La vostra cosa perde benzina ? Siete stanchi di trovare sporco per terra e di vedere dietro al carter la benzina che cola ? dopo un po’ che è ferma si ingolfa? allora quasi sicuramente il vostro problema è che la spina conica del carburatore che si è consumata e non fa + il suo lavoro , ovvero non ferma la benzina, che finisce col riversarsi fuori dal carburatore uscendo dallo sfiato intorno alla vite di regolazione aria minimo e cola dietro al carter fino a terra, dopo avervi ovviamente ingolfato per bene il motore…
Tuttavia però spesso la benzina che cade non viene dalla vaschetta che si riempie troppo a causa della spian consumata, ma dal rubinetto elettrico del carburatore che tende inevitabilmente ad allentarsi , svitarsi, facendo colare benzina. In quest’ultimo caso i sintomi sono diversi , il motore non si ingolfa e aprendo il carburatore si troveranno tracce di benzina esternamente alla vaschetta , ma andiamo con ordine e qualche foto ci darà una mano a capire meglio la situazione…
Cominciamo col riconoscere il carburatore , il cui coperchio è quella scatola nera che si intravede in foto..
Per smontarlo si deve prima di tutto aprire la scatoletta dei contatti elettrici cerchiata in rosso in basso a sx , staccare i due connettori elettrici (basta tirare per separarli) che fanno capo alla grande guaina nera che va alla scatola del carburo, svitare le due viti indicate in giallo e cominciare a tirare delicatamente verso l’alto, mentre lo si muove un pò, il coperchio nero. Potrebbe non venir via, nel caso tirate + forte, ma senza essere bruschi, e magari muovetelo con movimenti rotatori come se voleste svitarlo, verrà via. una volta che si solleva premere la parte cerchiata in rosso in modo da liberare la guaina dal foro del coperchio e ovviamente togliere il coperchio sfilando la guaina dal suo interno. a questo punto dovreste ritrovarvi col carburo in bella mostra.
Cercate per prima cosa di vedere dentro come stanno le cose , per far questo dovrete togliere il filtro dell’aria , che è quella scatoletta di metallo con la retina sui lati, sulla quale sbucano tre viti, due piatte e una + alta. Svitate quella piatte e lasciate quella alta, è la vite della regolazione per il minimo del motore. Tolto il filtro avete davanti ai vostri occhi il carburo , come questo che ho smontato e fotografato sotto. In questo mancano il coperchio del filtro benzina e i getti oltre alla vite per regolare il minimo, ma la nostra attenzione si concentrerà sul resto… i getti sono nei fori segnati in rosso, mentre la nostra attenzione si deve concentrare sul blocco segnato in verde. Quello è il gruppo rubinetto/galleggiante , e su quello dovremo operare. Per prima cosa guardate bene dove vedete benzina , se ne trovate nella zona con la freccia rossa , lungo i segni rossi che ho fatto (foto da dietro), allora perdete benzina solo o anche perchè il rubinetto si è allentato. Ma ora mettiamoci all’opera…
Per prima cosa mettete mano alla chiusura manuale della benzina , avvitando la vite segnata dalla freccia bianca finchè non si ferma. In questo modo potrete operare senza che coli benzina dal serbatoio; non dimenticate questo passaggio , altrimenti vi inonderete di benzina.
una volta fatto questo , mettete della carta nel foro grande sotto il filtro dell’aria (freccia azzurra); se guardate in quel buco e tirate l’acceleratore vedrete la ghigliottina aprirsi e la valvola sotto di esso.. in pratica se vi cade qualcosa lì dentro sono guai , rischia di finirvi dritta dritta nel motore e per riprenderla sono cacchi… potreste essere costretti ad aprirlo in due, quindi ci mettiamo un pò di carta tipo scottex per tapparlo e stiamo tranquilli (dopo vedrete le dimensioni di alcuni particolari e capirete…).
fatto questo svitate le due viti che si trovano dove ho fatto i segni gialli (basta svitare solo quelle) , mi raccomando solo dopo aver chiuso la benzina. Non esagerate e non le spanate , sono delicate così come i loro filetti e le loro sedi filettate..
Una volta allentate, toglietele e il pezzo in verde si solleverà , sotto vedrete il galleggiante, della benzina nella vaschetta che si trova sotto di esso, ma non si solleverà + di tanto a causa del tubo benza. Per sollevarlo di + aiutatevi spingengo il tubo da dietro la scatola filtro , ma prima controllate che ci sia la fascetta o la graffetta come in foto, altrimenti nono tirate il gruppo gallegginate troppo o rischiate che vi si sfili il tubo e cada benzina a litri. Nella fattispecie il rubinetto elettrico è quello segnato in verde (il cilindro di metallo nella foto sotto) , il tubo benza in bianco , il galleggiante in rosso e la guarnizione in giallo. Attenzione alla guarnizione , quasi sicuramente sarà cotta e visti gli spazi angusti in cui dovrete lavorare se vi capita tra le mani e la piegate si spezzerà.. cambiatela, ne vale la pena e costa pochissimo.
Controllate in questo momento se il rubinetto sia lento , nel caso svitatelo finchè non inizia a colare benzina dalle zone in rosso che ho segnato in foto sotto, fermatevi ed avvitate un pò in modo da non far defluire + benzina. Una parte di filettatura del rubinetto resterà scoperta , ripulite con della carta dalla benzina e mettete un bel pò di frenafiletti medio sul filetto , e stringete bene (col resto in mano mi raccomando, se lo avvitate dopo aver rimesso il coperchio sulla vaschetta rischiereste di spaccare qualcosa se avete la mano pesante nel serrare… il carburo è di alluminio, e non ama essere strapazzato). Da questo momento aspettate almeno cinque minuti prima di riaprire la benzina in modo da essere sicuri che si asciughi bene, nel caso le vostre perdite fossero dovute solo dal rubinetto lento (se vi hanno cambiato la spina conica da poco e il motore non è ingolfato nonstante troviate benzina a terra) avrete già finito il lavoro, ma se avete dubbi sulla tenuta della spina conica visto che avete già tutto in mano… proseguite e controllate..
altra cosa non da poco.. col tempo a causa di calore, vapori di benzina , guaine isolanti di m@@@a può succede quello che vedete in foto , ovvero sull’attacco al rubinetto i fili si scoprono.. a motore acceso e rubinetto in tensione lì passa corrente , se quella parte tocca vicino alla scatola carburo (che è a massa) per qualche motivo, si avrà un bel corto , con bruciatura fusibile batteria e bella scintilla, che specie se perdete benza da lì non è bella.. quindi nel caso nastrate o meglio ancora mettete della guaina isolante termorestringente..
Tornando al nostro carburatore, approfittatene per svitare i getti e pulirli con un pò di benzina e aria compressa, oppure con una bomboletta di apposito pulisci carburatori (A35, c’è un mio post a riguardo sul vecchio forum di vol), non fa mai male visto che avete già tutto in mano. il getto dell’aria è incluso nella vaschetta, per cui se non proseguite per cambiare la spina conica non potrete pulirlo…
Come detto il galleggiante è quello in rosso , per toglierlo dovrete procurarvi un raro e costoso utensile , una graffetta (o un attach per dirla all’inglese) che dovrete aprire. Con questo costoso utensile dovrete, mentre tenete il galleggiante e tutto il resto con la mano sinistra , spingere il fermo indicato dalla freccia rossa e dai segni rossi intorno ad esso. Quella che vedete in giallo è la spina conica..
questa è la foto dell’utensile che compie il suo lavoro…
occhio a non esagerare, spingete quel tanto che vi permetta di finire di sfilare il fermo con le dita, e soprattutto in questa fase occhio a dove finisce il fermo e il galleggiante.. meno vanno in giro meglio è , se quest’ultimo lo tenete ben saldo in mano (occhio a fare torsioni strane altrimenti vi si rompe l’attacco del galleggiante) l’altro è pericoloso perchè date le dimensioni rischiate di perderlo o peggio ancora che vi cada dove non dovrebbe (avete messo la carta come detto prima, vero ?!? )
nelle foto sotto vedete il gruppo galleggiante con la spina conica agganciata ancora ad esso , e poi i tre pezzi separati; visto come sono piccoli fermo (in giallo) e spina (in rosso) , occhio che non vadano a finire chisà dove..
bene , adesso non vi resta che controllare lo stato della spina; la sua testa è di gomma arancione ed è proprio essa che blocca il flusso della benzina ostruendo un ugello che è in testa al foro in cui la spina stessa si inserisce ; se vedete che è consumata o meglio ancora se non vi secca di investire 5 euro cambiatela , mi raccomando originale… una volta aperta la busta inserite la nuova spina nella gola sul braccio del galleggiante, ma prima controllare che l’attacco di quest’ultimo sia sano (di solito si spacca dietro , dove ho fatto la foto, e che galleggi bene e non vi sia benzina al suo interno, altrimenti altri 5 euro ed evitate di dover rismontare tutto), altrimenti sarà tutto vano…
a questo punto non vi resta che rimontare tutto.. prima mettete la nuova guarnizione, poi posizionate il galleggiante in modo che la spina entri nella sua sede,e poi allineate l’attacco del galleggiante con i fori in modo da poter reinserire il fermo.. occhio a non far cadere la spina conica o il fermo, altrimenti potrebbe essere dura ritrovarlii… controllate che il movimento del galleggiante sia libero e non abbia intoppi, e siete pronti a rimontare.
tenete conto che io l’ho fatto sulla scrivania, voi lavorerete in spazi + angusti e in posizioni obbligate…
fatto tutto ciò non vi resta che rimontare il tutto (occhio a non serrare troppo o spanate le teste delle viti o peggio ancora sfilettate le sedi sul carburo…), e riaprite il rubinetto manuale. prima di rimontare il filtro aspettate 5 minuti e, se non vedrete una goccia di benzina cadere, specie dalla zona del rubinetto, mettete in moto, date un paio di sgasate, lasciate in moto al minimo un paio di minuti e spegnete. se ancora non vedete benza rimontate il filtro, il coperchio (attenzione alla guarnizione sulla base della scatola carburo), riattaccate i cavi e tutto il resto.
Pulite la morchia che col tempo si sarà formata dietro al carter e sotto, fatevi un giro e la mattina dopo non dovreste trovare + benza che cola sul carter e per terra.
Finalmente…
P.S. con le dovute differenza relative al carburo , la procedura per sostituire la spina conica è la stessa anche sul px … dove ovviamente non c’è traccia del rubinetto elettrico.
Altra cosa , chiedete sempre i ricordi specificando che si tratta di una cosa , la guarnizione e la spina conica del px sono diverse.. mentre la guarnizione può anche andare (basta tagliare la parte in +) la spina è + piccola e non va assolutamente bene..
E infine un grande grazie a Kl01 che mi ha regalato il carburatore usato per le foto , visto che al solito quando ho operato sul mio ero solo e senza macchina fotografica.